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Drei Sonaten und drei Partiten

(BWV 1001 – 1006)
  • Casa editrice: Hofmeister
  • Compositore: Bach, Johann Sebastian
  • Codice di riferimento: 38186
  • Codice catalogo: FH3599
  • ISBN: 9790203435990
38,30 €
Tasse incluse

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"Ciò che Bach ha combinato non deve far arrabbiare l'uomo!", così ha detto il Geiger Eduard Melkus. Ciò che è stato detto con umorismo sulle meravigliose melodie di Bach è ovviamente molto più significativo per l'insolita unione di sonate e partiture allo strumento: il violino; e appare come un'ombra, da rimuovere o modificare. Johannes Brahms scrisse in una lettera a Clara Schumann: "(La Ciaccona) è per me uno dei brani musicali più meravigliosi e incomparabili". Su un sistema per un piccolo strumento, l'uomo esprime in tutto il mondo i pensieri più profondi e i desideri più grandi. "Volevo mostrarmi che avevo fatto quel pezzo, che potevo ricevere complimenti, che ero molto sicuro che la fuga e l'attacco ultra-rossi mi avessero fatto perdere la testa...". Se però non è solo Brahms a scrivere la Ciaccona per il suo strumento (tra cui nella "posizione del violoncello": per suonare un'ottava), Bach stesso usa alcune parti di sonate e spartiti per altri strumenti e in altri abbinamenti, vogliamo molto che i violoncellisti siano noi. ma la libertà impedisce di suonare queste violiniste? La trascrizione più semplice consisteva in una copia per ogni ottava e quinta nota, ma impedimmo che la tonalità e l'esterno suonassero in modo così terribile attraverso lo spazio vuoto. Correttamente c'era anche una copia esatta, nota per nota, per catturare un'ottava - la maggior parte suona meravigliosamente, ma a causa degli errori della nota E sono alcuni così ben incomprensibili - stiamo anche facendo dei compromessi inequivocabili! Tuttavia, come cerca l'acqua nel suo cammino o come illumina i fiori, così rotondi in alcuni angoli: quando spezzi il dito, ogni tanto sul violoncello due toni sono abbastanza per far suonare completamente un archi e completarlo completamente con il tempo come se si trovasse nella parte bassa della Sonata in Do, in quanto potremmo continuare a guidare le corde più in basso, completamente o in modo appropriato, una linea di basso nel verso preceduto da Bach senza ottava, come ad esempio all'inizio del 1° brano della Sonata in A-Moll (agfed-dis-(e)-gis-a). È così triste dover interrompere un tono o un tono medio, tanto che a volte è una chiara contraddizione quella che gli occhi generano come una lotta per un tono. Bach potrebbe annotare il contenuto di alcune note. Alla Partita in Mi Maggiore ci sembra infine che la nota in Mi Maggiore: in Re Maggiore sul violoncello abbiamo più note e quindi un suono offensivo e inoltre c'è il Präludium, originale di Bach per organo e orchestra in Re Maggiore. – nel brano n. 29, BWV 29 “Grazie Dio, Signore”.

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