Six Sonatas for Violin and obb. nr.1-3

Venticinque anni dopo la morte di Johann Sebastian Bach, suo figlio Carl Philipp Emanuel elogiò le sonate a tre del padre, affermando che "suonano ancora oggi alla grande, anche se hanno più di cinquant'anni". Che complimento per opere di un genere che era notoriamente veloce ad adattarsi a nuovi stili e mode nel diciottesimo secolo! Ancora oggi, le sonate di Bach sono considerate capolavori del contrappunto barocco. Eppure potrebbero sorprendere chiunque si aspetti che presentino la solita combinazione di due flauti o violini e basso continuo. Come in tutte le sonate a tre di Bach (tranne quelle per organo solista), c'è un solo strumento melodico, poiché due delle tre voci sono suonate dalle due mani del clavicembalo obbligato.

Le sonate per violino e clavicembalo obbligato BWV 1014-1016 sono un unico ciclo di sonate con una gamma espressiva notevole: le sonorità malinconiche, persino lamentose della prima e della quarta sonata sono contrastate dalla serenità della seconda o dal virtuosismo della terza sonata.

Questa edizione riveduta si basa su copie manoscritte di diversi allievi di Bach, nonché sull'Urtext della "New Bach Edition". L'edizione comprende una partitura per clavicembalo, una parte per uno strumento a corda basso e sia una parte per violino Urtext che una parte per secondo violino, annotate con diteggiatura e archetto insieme a note sulla prassi esecutiva. Sono inclusi anche una prefazione dettagliata (tedesco/inglese) e un commento critico (tedesco/inglese).