Concertino in Hungarian Style op. 21

Con questo Concertino in un solo movimento, Oskar Rieding si rivolge a studenti già esperti di violino. Oltre a giocare in terza posizione, richiede anche un notevole grado di destrezza e padronanza dell'arco. Lo "stile ungherese" menzionato nel titolo allude al fatto che Rieding, nato in Prussia, ha prestato servizio per oltre tre decenni al Teatro Nazionale di Budapest. I suoi ritmi marcati richiamano la musica popolare ungherese e si rivolgono a giovani violinisti più animati. La specialista slovena Rieding Maruša Zupančič contribuisce a questa interessante edizione di Urtext con una prefazione interessante sul compositore poco noto; i segni nella parte solista sono forniti dall'esperto violinista Evelyne Grüb-Trauer.