Concerto en ut mineur (c minor)

Henri Casadesus era appassionato di strumenti antichi, come sappiamo da una serie di fotografie che lo mostrano con la viola d'amore, oggetto di un manuale da lui scritto intitolato Tecnique de la viole d'amour. Il Concerto en Ut mineur fu pubblicato per la prima volta nel 1947 da Mica Salabert. La prima edizione riporta la parte cosiddetta “originale” per violoncello solo insieme alla partitura che, secondo la prefazione, è stata adattata per viola o violoncello o violino da Casadesus. Tuttavia, l'analisi stilistica del brano, unitamente ad alcune ricerche musicologiche effettuate dopo la comparsa della prima edizione, rivelano che la versione “originale” per violoncello, su cui si supponeva si basasse l'adattamento, non può essere attribuita a Johann Christian Bach, ma è piuttosto un'opera che imita il suo stile scritta due secoli dopo. Nonostante ciò, Concerto en Ut mineur ha riscontrato un notevole successo e continua ad essere studiato ed eseguito ancora oggi da violinisti e violoncellisti.