Ramifications

Le ramificazioni rappresentano un ulteriore sviluppo del mio metodo di composizione con complesse formazioni di reti musicali; è, per così dire, un capolinea nello sviluppo da denso e statico a frammentato e mobile. Il titolo si riferisce alla tecnica polifonica della scrittura parziale; in una matassa, le singole parti che sono attorcigliate insieme si muovono in direzioni divergenti in modo che il filo della voce si districhi gradualmente. La forma totale è costituita dall'alternanza di ramificazione e unificazione delle parti e degli strappi o ammucchiamenti della rete che ne consegue. E oltre a ciò, ci sono in questo pezzo nuovi aspetti di un'armonia microtonale. Anche prima lavoravo occasionalmente con deviazioni dal temperamento equabile (Requiem, Volumina, Harmonies, Second String Quartet). Ma ciò che è nuovo qui è l'applicazione coerente di un'idea di armonia ipercromatica. Ciò è reso possibile dall'accordatura di metà degli strumenti a corda di un quarto di tono più alta degli altri. Dalle differenze di intonazione che derivano automaticamente quando gli strumenti vengono suonati, deriva una fluttuazione di intonazione tale che non si possono quasi mai sentire gli intervalli esatti di un quarto di tono. Solo in pochi luoghi densi risultano cluster approssimativi di quarti di tono; a parte questo troviamo un tipo totalmente nuovo di armonia incerta, come se le armonie fossero marcite: hanno un sapore forte e il decadimento ha permeato la musica.- György Ligeti Dalle differenze di intonazione che derivano automaticamente quando gli strumenti vengono suonati, deriva una fluttuazione di intonazione tale che non si possono quasi mai sentire gli intervalli esatti di un quarto di tono. Solo in pochi luoghi densi risultano cluster approssimativi di quarti di tono; a parte questo troviamo un tipo totalmente nuovo di armonia incerta, come se le armonie fossero marcite: hanno un sapore forte e il decadimento ha permeato la musica.- György Ligeti Dalle differenze di intonazione che risultano automaticamente quando gli strumenti vengono suonati, deriva una fluttuazione del tono tale che difficilmente si possono udire intervalli esatti di un quarto di tono. Solo in pochi luoghi densi risultano cluster approssimativi di quarti di tono; a parte questo troviamo un tipo totalmente nuovo di armonia incerta, come se le armonie fossero marcite: hanno un sapore forte e il decadimento ha permeato la musica.- György Ligeti