Filippo Capocci
- Casa editrice: Armelin
- Compositore: Di Lenola, Marco
- Codice di riferimento: 41988
- Codice catalogo: ARMBIO013
- ISBN: 9788899619275
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PRESENTAZIONE DEL VOLUME Questa monografia costituisce un contributo importante in ragione della rivalutazione cui è stata soggetta, in tempi recenti, la musica di Filippo Capocci (1840‒1911). Non si parla solo di un musicista in senso stretto, quanto di una figura poliedrica che ‒ attraverso la sua opera ‒ ha connotato l’inizio di una nuova stagione in Italia, sia nel campo della composizione, sia nella prassi esecutiva della musica organistica (liturgica e non). Lo studio che qui proponiamo intende ricostruire, in modo dettagliato, i tratti biografici di un personaggio, il cui raggio d’azione si sviluppa intorno alle multiformi dinamiche che hanno contraddistinto un’epoca. Si tratta, in particolare, di accadimenti legati alla storia, ai fatti che interessarono gli ambienti culturali romani, alla riforma dell’organo italiano e alla riforma della musica sacra. Il Catalogo delle opere per organo (corredato di indice tematico e di fonografia) e il ricco apparato documentario completano un quadro di per sé molto ampio e articolato. L’AUTORE Marco Di Lenola consegue il Baccellierato e la Licenza in Organo e il Dottorato in Musicologia applicata presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra (PIMS). Attualmente, ricopre il ruolo di Docente Invitato presso il PIMS e collabora con diverse realtà diocesane per la formazione liturgico-musicale. È organista presso la chiesa dei padri Cappuccini di San Francesco a Latina e ha tenuto numerosi concerti in Italia e all’estero (a Krościenko e a Rzeszów, in Polonia, a Margam, a Swansea e a Neath, in Galles, a Oxford, in Inghilterra). Ha composto diverse opere di destinazione liturgica, pubblicate con la casa editrice Armelin di Padova. È membro del consiglio direttivo dell’Associazione Italiana di Santa Cecilia, del consiglio di redazione del Bollettino Ceciliano e delle commissioni diocesane per la musica sacra a Isernia-Venafro e a Gaeta. Inoltre, è direttore della Cappella Musicale Pontina, direttore artistico dell’Associazione Pontina Musica Sacra e responsabile della Soprintendenza per la tutela degli organi antichi nelle province di Latina e di Frosinone.