Intercambios musicales entre Espana e It
- Casa editrice: Ut Orpheus
- Compositore: AAVV
- Codice di riferimento: 29313
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- ISBN: 9788881095131
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Saggi di Víctor Sánchez Sánchez, Rudolf Rasch, Juan José Pastor Comín, Ireri E. Chávez Bárcenas, Alberto Hernández Mateos, Fátima Bethencourt Pérez, Olga Jesurum, Beatriz Alonso Pérez-Ávila, Diana Blichman, Aurèlia Pessarrodona, Laura de Miguel Fuertes, Sara Navarro Lalanda, Cristina Díez Rodríguez, Francesc Cortès i Mir, María Encina Cortizo, Ramón Sobrino, Francisco J. Giménez-Rodríguez, Gloria Araceli Rodríguez-Lorenzo
Spagna e Italia hanno mantenuto forti relazioni culturali nel corso della loro storia. Lo stesso Miguel de Cervantes ha viaggiato in gioventù per l’intera penisola italiana. I fruttuosi rapporti politici fra Spagna e Italia videro il loro culmine nel 1759, quando Carlo di Borbone passò da essere Re di Napoli a essere Re di Spagna, trasferendosi a Madrid. Gli scambi culturali comprendevano anche la musica, come dimostrano la presenza in Spagna del grande castrato Farinelli o di compositori come il piacentino Corselli, il napoletano Domenico Scarlatti o il lucchese Luigi Boccherini. Gran parte di questi scambi aveva una base istituzionale, ruotava cioè intorno alla monarchia, alle case nobili o alla Chiesa. Ma dopo il 1750 si assiste allo sviluppo di strade più informali, che arricchiscono tale panorama. Si aprono nuove realtà e prospettive negli scambi musicali tra Spagna e Italia, per ciò che concerne il commercio, l’editoria, l’educazione, la produzione operistica o i concerti. Il presente libro esplora i transfert musicali tra Spagna e Italia in un periodo in cui si assiste al passaggio verso la società contemporanea, ossia fra i decenni centrali del xviii secolo e la prima metà del xix secolo.