Il caso Webern.

Ricostruzione di un delitto

Casa Editrice: Curci
Compositore: Oliveri, Dario
Categoria: SAGGISTICA
17,00 €
Tasse incluse
Quantità

Mittersill, Salisburgo, 1945.

In una tiepida sera di settembre, un uomo esce nel giardino di casa per fumare il sigaro che gli hanno appena regalato. Un soldato americano delle truppe alleate, di stanza nei territori occupati, lo vede e gli spara.

Sembra l’inizio di un thriller. Invece, è la fine di una vita e un fatto realmente accaduto: la morte del compositore viennese Anton Webern (1883-1945).

Nell’indagare il più celebre “caso freddo” della storia della musica del Novecento, il libro di Dario Oliveri ne ricostruisce le circostanze, per alcuni aspetti ancora misteriose, attraverso i documenti disponibili e le dichiarazioni dei testimoni oculari. Sullo sfondo, uno dei momenti più oscuri dell'umanità. Affiora così un ritratto di Anton Webern come artista di coerenza assoluta, trascurato dai suoi contemporanei, ma destinato a diventare un autore di culto per la nuova generazione dei compositori d’avanguardia degli anni Cinquanta e Sessanta. 

In appendice sono riportati l’albero genealogico della famiglia Webern, a partire dal 1850, la cronologia della vita del compositore, il catalogo delle opere, una nota discografica e bibliografica.

Codice catalogo
EC12276
Codice ISBN
9788863953749
Riferimento
28967

Altri prodotti per lo stesso strumento:


Non trovi lo spartito che ti interessa?

Acquistano da Musica Musica


Musica da camera

Duo, trio, quartetto, quintetto, sestetto... scopri tutti gli spartiti disponibili in libreria.

Scopri

Orario di apertura

Dal lunedì al venerdì 10:00-13:00 / 14:30-18:30
Sabato 14:30-18:30
Domenica CHIUSO

Per i docenti di ruolo e i nati nel 2000 Musica Musica ha scelto di aderire all'iniziativa promossa dal Governo relativa al buono da 500 € da spendere in cultura

Orario di apertura

Dal lunedì al venerdì 10:00-13:00 / 14:30-18:30
Sabato 14:30-18:30
Domenica CHIUSO

Per i docenti di ruolo e i nati nel 2004 Musica Musica ha scelto di aderire all'iniziativa promossa dal Governo relativa al buono da 500 € da spendere in cultura