Conc Cello Orch no. 1 in G major

Carl Stamitz (1745–1801), il maggiore dei due figli musicalmente illustri di Johann Stamitz, scrisse non solo molte sinfonie e opere di musica da camera, ma anche sei concerti per violoncello, tre dei quali furono dedicati al re prussiano amante della musica e suonatore di violoncello Federico Guglielmo II. Questo re, nipote del re Federico il Grande, fu onorato da numerosi capolavori a lui dedicati da compositori come Mozart e Beethoven, nonché dal compositore di corte prussiano Luigi Boccherini.

I tre concerti scritti per il re Federico Guglielmo II di Prussia, come tutte le altre opere di Carl Stamitz, sono prodotti inconfondibili della “scuola di Mannheim”. Si distinguono per la loro melodiosità e vigore giovanile e sono una gradita aggiunta alla letteratura per violoncello.