Symphony in E-flat major Hob. I:22

Joseph Haydn scrisse la Sinfonia n. 22 in mi bemolle maggiore nel 1764 come parte del suo mandato come vice maestro di cappella alla corte Esterházy. L'opera è unica per la sua strumentazione con due cors anglais: questo strumento, che Haydn aveva utilizzato in alcuni divertimenti a partire dal 1760 circa, non compare in nessuna delle sue altre sinfonie – e nemmeno in quelle di altri compositori dell'epoca. L'opera rappresenta senza dubbio un esperimento intrapreso da Haydn con la sonorità del genere sinfonico, anche se copie di questa composizione dimostrano che le parti di corno inglese venivano spesso sostituite da flauti o oboi nelle esecuzioni altrove. Un'altra particolarità di questa sinfonia è il suo movimento di apertura lento e serio con un “corale” di fiati, il cui carattere sorprendente potrebbe aver valso alla sinfonia il suo (probabilmente non autentico,