La Gloria e Imeneo RV687

La Gloria e Imeneo, RV 687, appartiene ad un gruppo delle cosiddette 'Serenate francesi' di Antonio Vivaldi, ossia una serie di opere composte ed eseguite tra la metà degli anni Dieci e la metà degli anni Venti del Settecento in occasione della celebrazione di importanti eventi ricorrenti e non relativi al Regno di Francia e alle sue rappresentanze diplomatiche residenti in Italia. Questa serenata fu infatti commissionata a Vivaldi dall'ambasciatore francese a Venezia, Jacques-Vincent Languet, conte di Gergy, in occasione delle nozze di Luigi XV con la principessa polacca Maria Leszczyska, e fu eseguita durante una festa che ebbe luogo nel giardino dell'ambasciatore la sera del 12 settembre 1725. Questa edizione critica si basa sulla partitura autografa conservata presso la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino. Comprende anche un'Introduzione che descrive la genesi e la prima esecuzione della Serenata, lo stato delle fonti e il suo contenuto musicale. L'edizione critica comprende un apparato che registra tutte le varianti tra la partitura autografa e le fonti secondarie collazionate, e un'edizione diplomatico-interpretativa del testo poetico, desunto – poiché nessun libretto è giunto a noi – dalle parole sottoposte alle note nelle note manoscritto della serenata.