Horn Concerto [No. 1] K. 412 (386b)

Il Concerto per corno in re maggiore K. 412 in due movimenti, trasmesso in modo incompleto, è stato a lungo considerato il primo concerto per corno di Mozart; è però l'ultimo, e fu scritto tra marzo e dicembre 1791. Mozart intraprese delle revisioni nell'autografo – che contiene le parti orchestrali più importanti accanto all'intera parte di corno solista – per adeguare l'opera alle modeste capacità tecniche del previsto solista Joseph Leutgeb. Mozart ha rivisto e completato il primo movimento, eliminato le note più basse nella parte solista, riscritto passaggi difficili e intermezzi orchestrali ampliati per concedere a Leutgeb ulteriori pause per il respiro. Mozart fece simili semplificazioni anche nel secondo movimento, ma la sua morte prematura impedì il completamento dell'opera.

Robert D. Levin ha ricostruito entrambe le versioni del concerto sulla base dell'autografo. Accanto alla versione rivista da Mozart (“post correcturam”), presenta per la prima volta la versione originale (“ante correcturam”) in un testo musicale rivisto e integrato secondo rigorosi criteri filologici.