Dentro il Suono

"Nel marzo 2013, dopo nove anni di gestazione, viene dato alle stampe il mio volume “Dentro il Suono”: un libro nel quale cerco di condividere, con chi lo desidera, ciò che penso sullo strumento che suono da 40 anni.

Contiene il frutto di una mia lunga riflessione sulla base di migliaia di annotazioni raccolte in più di trent’annidi lavoro nel campo del concertismo solistico, orchestrale e cameristico, attorno alle più disparate problematiche dell'emissione flautistica. Una riflessione fondata sulla lezione dei grandi Maestri che  ho avuto l'onore di conoscere e verso i quali mi sento molto riconoscente: su tutti Glauco Cambursano e Patrick Gallois; ma anche rinnovata criticamente attraverso una ricerca molto personale, suffragata da una didattica di perfezionamento che ho vissuto in prima persona nel corso di migliaia e migliaia di ore, in decine di corsi con centinaia di studenti. Questo è il background che mi ha spinto a scrivere  un libro che è anche il frutto di quanto ho imparato da questi stessi studenti, nonché del lavoro di una vita. Una vita passata in gran parte a produrre suoni: ma anche, e molto spesso, a pensare al modo più efficace ed esteticamente soddisfacente di farli produrre ad altri.

Il libro naturalmente non suggerisce che una delle modalità possibili di soffiare nel flauto traverso moderno: la mia. Non certo l’unica o la migliore, ma praticata tutt’ora estensivamente da chi l’ha concepita e da moltissimi musicisti che hanno deciso di adottarla; finalizzata, con la massima concretezza, a migliorare l’efficacia del controllo sullo strumento e dell’estetica del suono. Una vibrazione concepita come la nostra propria sonorità, unica e irripetibile, veramente valida solo se totalmente personale. Gli studi che essa propone sono tuttora al centro del mio lavoro quotidiano di artigiano che produce questo suono: suono inteso come materiale puro, di altissima qualità funzionale ed estetica, che mi permetta volta per volta di far musica nel modo più libero e creativo possibile, vero obiettivo di ogni artista.

Ho cercato di sintetizzare questo “mare magnum” di informazioni lasciando solo ciò che ritenevo veramente necessario, sia a livello di testo che di esercizi. Per questo essi sono 49, e non 57 o 86. Per questo alcune parti sono circostanziate fino alla pedanteria e altre, volutamente, collocate in un ambito più generale e appropriato alla loro funzione. Per questo, infine, ho cercato di partire -sempre- dall'ottica di chi, alle prime armi o già avanti negli studi, esiga giustamente informazioni dettagliate, chiare, esaustive su come ottenere un determinato suono. Un suono che può e deve diventare la voce personale di ciascuno di noi."

Giampaolo Pretto