Corso profess di chitarra jazz/pop v. 1
- Casa editrice: Volonté & Co
- Compositore: Mariani, Fabio
- Codice di riferimento: 17948
- Codice catalogo: MB717
- ISBN: 9788863887174
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Il “Corso Professionale per Chitarra Jazz/Pop” è un’opera in vari volumi, per la formazione di futuri chitarristi professionisti. Il “Manuale degli Accordi, della Scale e degli Arpeggi” è una sorta di prontuario che contiene tutto sulle scale, sugli arpeggi e sugli accordi. Può essere consultato e usato a qualunque livello dall’amatore al professionista. Vari libri sono dedicati agli Studi melodici e armonici di vari livelli (Base, Intermedio e Avanzato), adatti sia per il Triennio dei Conservatori che per scuole di alta formazione. Questo primo Volume di Studi per Chitarra Jazz/Pop è dedicato alle Triadi. Il libro è diviso in due parti: gli Studi Melodici e gli Studi Armonici.
Nella Prima Parte, dedicata agli Studi Melodici, ho sviluppato 135 studi nelle 5 aree verticali del sistema CAGED. Le scale modali per gradi congiunti in tutte le possibili combinazioni melodiche, seguono una serie di Studi sugli Arpeggi per gradi congiunti e uno studio finale per ogni area del CAGED che vede uniti scala e arpeggio per ogni grado. Altre due forme armoniche vengono affrontate con meticolosità in ogni area: le Cadenze II-V-I e i Turnarounds I-VI-II-V, scale e arpeggi in ogni combinazione melodica. La Seconda Parte, dedicata invece agli Studi Armonici, affronta la tastiera della Chitarra in modo Orizzontale. Le Corde si affrontano a gruppi di 3 (corde) per volta, analizzando cosi tutti i rivolti possibili. Triadi Strette (Close Position) e Late (Open Position) a gradi congiunti, con vari Studi per sviluppare la tecnica degli accordi. Anche qui si affrontano meticolosamente sia le Cadenze II-V-I che i Turnarounds I-VI-II-V. Alla fine di questo primo Volume di Studi lo studente avrà ben chiaro tutto il materiale studiato
e sarà pronto ad affrontare il Volume 2 (Livello Intermedio) dedicato agli arpeggi a 4 voci e agli accordi di Settima, con Studi non solo sui gradi congiunti ma anche su strutture armoniche come il Blues e con l’uso di sostituzioni armoniche che preparano anche al linguaggio jazzistico.