The Creation Hob. XXI:2

L'oratorio “The Creation” rappresenta non solo un punto cruciale nella produzione compositiva di Joseph Haydn, ma, allo stesso tempo, segna l'inizio di un nuovo capitolo nella storia dell'oratorio.

All'inizio del XIX secolo, Haydn ruppe con il tradizionale predominio delle arie, conferendo al ritornello un significato nettamente maggiore. Ciò aprì la strada a un nuovo tipo di oratorio corale che divenne una delle caratteristiche standard dello sviluppo della vita concertistica borghese.

La trama è divisa in tre parti; La prima parte ritrae i primi quattro giorni della creazione con la genesi del mondo, le piante e il firmamento, e nella seconda sono inclusi gli animali.

La terza parte prende come tema la vita delle prime persone, Adamo ed Eva, con l'oratorio culminato in due grandi cori di lode e ringraziamento. Il testo, tradotto dall'originale inglese dal barone van Swieten, prefetto della biblioteca della corte imperiale di Vienna, combina testi in prosa del racconto della creazione nella traduzione della Bibbia di Lutero con brani complementari dal “Paradiso perduto” di John Milton (durata: ca. 110 minuti).

- Nuova edizione basata sull'Urtext dall'Edizione Completa di "Le opere di Joseph Haydn", edita da G. Henle Verlag
- Partitura vocale con riduzione per pianoforte contemporanea di AE Müller, rivista da A. Köhs
- Ottima presentazione sulla pagina